venerdì 5 aprile 2019

Sintesi di cloruro di zinco

I sali sono composti ionici, formati dall'insieme di più ioni tenuti insieme all'interno di un reticolo cristallino. Essi possono essere:
- binari: costituti da un metallo legato ad un non metallo;
- ternari: costituiti da metallo,non metallo e ossigeno;
- quaternari costituti da metallo, idrogeno, non metallo ed ossigeno.
Le reazioni con cui si possono formare i sali sono diverse. Tra queste:
metallo + acido --> sale + idrogeno

IN LABORATORIO:
Si vuole ottenere il cloruro di zinco con la reazione:
Zn + 2HCl --> ZnCl2 + H2
La reazione verrà ripetuta due volte: con lo zinco in granuli e con quello in limatura.
All'interno di una beuta codata, a cui è stato collegato un palloncino, si inseriscono 3 g di zinco. In una provetta si inseriscono 25 mL di acido cloridrico. Si inserisce la provetta nella beuta, si tappa e si capovolge la beuta per far avvenire la reazione.
Si osserva che si forma effervescenza ed il palloncino si gonfia a causa dello sviluppo del gas (idrogeno). La beuta si riscalda perché la reazione è esotermica. Il palloncino della reazione condotta con la limatura di ferro si gonfia molto più velocemente rispetto a quella con lo zinco in granuli. Questo accade perché la superficie di contatto tra reagenti è maggiore con lo zinco in limatura. 


Il gas formato è idrogeno perché reagendo con l'ossigeno dell'aria (per ottenere acqua), attraverso una reazione di combustione, si libera una grande quantità di energia.